RAMON ENRICH
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David Hockney come Gustav Klimt: più di un secolo dopo, un altro famoso artista dedica un’opera a uno dei maestri indiscussi della storia della musica di tutti i tempi. Se la “Nona sinfonia” di Ludwig van Beethoven ha ispirato il famoso“Fregio”, monumentale dipinto murale esposto per la prima volta nel 1902 nel Palazzo della Secessione Viennese, David Hockney celebra il 250esimo anniversario dalla nascita del compositore con un suo lavoro creato in esclusiva per Apple. David Hockney e Apple Music hanno infatti collaborato alla realizzazione di un ritratto ispirato al celebre dipinto di Joseph Karl Stieler e disegnato interamente con iPad Pro e Apple Pencil.

David Hockney, “Beethoven After His First Symphony” courtesy David Hockney/Apple

«Sono sempre stato un ammiratore dell’opera di Beethoven ed è per questo che ho scelto di realizzare questo progetto» spiega l’artista britannico, «l’iPad painting si intitola “Beethoven After His First Symphony”, una composizione pubblicata nel 1800 quando l’artista aveva 30 anni. Mi è sembrato giusto festeggiare il suo compleanno catturandolo in quel momento così significativo della storia della musica».

David Hockney, “Beethoven After His First Symphony” courtesy David Hockney/Apple

Ma non è tutto: Apple dedica al musicista anche una 250 room di Apple Music: il programma comprende la playlist “The Beethoven Effect” curata da Max Richter, un’esecuzione del celebre “Inno alla gioia” arrangiata per pianoforte solo da Igor Levit, una serie di video di Sir John Eliot Gardiner ispirata alle sinfonie di Beethoven e molte altre performance e playlist. Fra queste, tutta da ascoltare “Uncovering Beethoven”, indispensabile per immergersi nella monumentale produzione del compositore tedesco, dalle Sinfonie ai Concerti, dalle Sonate per pianoforte e trio alle composizioni per Quartetti d’archi fino alla Musica da camera.

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